Una bambina di appena un mese di vita e circa un chilo di peso è stata sottoposta con successo a un intervento chirurgico di cardiochirurgia pediatrica nell’Azienda ospedaliera Cannizzaro dalle équipe del centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina e della neonatologia dell’ospedale catanese, specializzati nella cura dei bambini nati prematuri. La piccola era nata pretermine a 28 settimane di gestazione e aveva necessitato di supporto ventilatorio sin dalla nascita a causa della sua condizione di prematurità.
Ricoverata nell’unità di terapia intensiva neonatale, la bambina ha mostrato sofferenza a causa di ridotta velocità di flusso sanguigno nell’arteria cerebrale, un possibile segno di problemi cardiovascolari nei neonati. Le ecografie hanno rilevato la presenza del dotto di Botallo, un piccolo vaso sanguigno che normalmente si chiude spontaneamente dopo la nascita, ma che nei bambini molto prematuri può rimanere aperto e causare problemi alla circolazione sanguigna e al cervello, richiedendo un intervento di cardiochirurgia pediatrica.
Gli specialisti dell’Unità Operativa di Neonatologia hanno avviato la terapia farmacologica per favorire la chiusura del dotto, che inizialmente ha portato a una riduzione delle dimensioni del dotto con normalizzazione dei flussi cerebrali. Tuttavia, pochi giorni dopo, la persistenza del dotto di Botallo ha consigliato di procedere con un intervento chirurgico di chiusura del dotto, una procedura comunemente eseguita nel campo della cardiochirurgia pediatrica.
L’intervento e la “trasferta” sono stati coordinati tra i due ospedali con l’approvazione delle rispettive direzioni strategiche, garantendo la migliore assistenza sanitaria per la piccola paziente. Il dottor Sasha Agati, primario del Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo del Bambino Gesù di Taormina, ha espresso la sua soddisfazione per la collaborazione continua con i colleghi dell’ospedale Cannizzaro nel campo della neonatologia e della cardiochirurgia pediatrica.
La bambina resta ricoverata in Utin per il completamento delle cure intensive necessarie e il monitoraggio della sua condizione di salute. Inoltre, in occasione della settimana dedicata all’allattamento al seno, si terrà un incontro di informazione e sensibilizzazione su questo tema, promosso dall’Associazione Bambini in Crescita, per promuovere la salute e il benessere dei neonati e delle loro famiglie.
Bambina operata con successo all’Azienda ospedaliera Cannizzaro
